Nell'UE, gli uomini esercitano, praticano sport o praticano altre attività fisiche più delle donne. Le stesse disparità esistono nel numero di donne che sono allenatrici o allenatrici e nel numero di donne che occupano posizioni di leadership all'interno di club o organizzazioni sportive. Uno degli ostacoli più importanti che impedisce alle donne in generale di partecipare all'attività fisica è la mancanza di assistenza all'infanzia disponibile e l'alto costo dell'assistenza all'infanzia.
FAMS mira a bilanciare la sottorappresentazione di donne e madri nello sport, perseguendo così la promozione dell'occupabilità attraverso lo sport e l'incoraggiamento dell'inclusione sociale e delle pari opportunità nello sport. In particolare, FAMS mira a promuovere l'uguaglianza di genere nell'allenamento e nell'insegnamento sportivo e raggiungere una pari rappresentanza e sensibilità di genere nel processo decisionale. Nonostante alcuni progressi, esistono ancora discrepanze in termini di pari opportunità in alcuni settori dello sport.
In questo quadro, FAMS mira ad affrontare le questioni sopra menzionate, oltre a fornire soluzioni concrete ed efficaci per sostenere la conciliazione vita-lavoro delle madri e prevenire l'abbandono dello sport da parte delle donne.